sabato 5 novembre 2011

Il Piave mormorò: Non passa lo straniero!

Sinceramente non capisco questo entusiasmo per la sinistra. E' successo qualcosa di gravissimo ieri a Cannes, forse da 8 settembre 43. Ormai l'Italia, in cui il 60% delle norme applicate vengono da Bruxelles, da persone non elette e messe li da poteri forti é stata occupata da poteri esteri. Non é solo commissariata, deve fare quello che altri hanno deciso solo per portare a termine il piano mondilalista di Bildembreg. Il colmo é che il Signor Draghi, per anni resp europeo della Goldman Sachs, la banca che ha camuffato i conti della grecia, messo in circolo migliaia di titoli tossici alla base dell'attuale crisi, commissaria l'Italia per cosa? per verificarne i conti. Lui che imbrogliato su quelli greci che hanno causato l'attuale crisi? E'come se l'amante di vostra moglie, impone di seguirvi al lavoro, per verivicate che non tradite vostra moglie. E cosa dovrà fare il governo italiano per rafforzarsi? vendere le proprietà immobiliari, vendere eni, finmeccanica ecc, abolire i contratti a periodo indeterminato.  Dopo si che ne uscirà rafforzata, naturalmente tali vendite sono gestite da rappresentanti dell'fmi. Ma dove sarebbe il guadagno rispetto a un berlusconi isolato al G20 perché non vuole o non sa svendere l'Italia, e un Monti invece trattato come grande genio solo perché accetta di seguire a puntino gli ordini della germania e della merkel? Un po' come quanndo dini decise di togliere le riserve di moneta estera(100.000 miliardi di lire) e poi fummo costretti a privatizzare. e chi si occupò della privatizzazione? prodi, visco e monti, tutti del bildemberg. risultato? beni dello stato regalati a 4 soldi, inflazione a 1000, e debito pubblico aumentato del 45% in dieci anni. Quidni per tali scelte "bildemberg" di 15 anni fa ci ritroviamo alla situazione attuale. E ora sempre gli uomini Bildemberg, ci dicono che per uscirne dobbiamo indebolirci ancora di più e rinunciare ancora un po' alla nostra sovranità nazionale. Adoro quando sarkozy e la merkel dicono:"e evidente che in cambio della stabilità monetaria gli stati devono ririnunciare a una parte della sovranità" perfetto ,ma non dicono per darlo a chi?e dov'é scirtto? chi sarebebro queste persone non elette, ma che sanno cos'è il meglio? Prendete la Grecia, il popolo era stato chiamato a decidere del proprio avvenire, il giorno dopo Sarkozy dice"non c'é motivo di allarmarsi, imporremo alla grecia la nostra linea", e ops dopo 2 giorni retromarcia, non sono i greci a decidere il proprio destino, ma la merkel e sarkozy. Saranno costretti a vendere tutti i beni dello stato e non potranno neanche gestire la vendita perché sarà fatta dagli uomini dell'fmi. Un vero e proprio assalto di avvoltoi. E in più dovranno anche rinunciare alla propria sovranità, ma non gli verrà chiesto direttamente tramite referendum, ma verrà estorto a un uomo che non rappresenta neanche la maggioranza dei greci. Ma se non saranno gli italiani a fare gli interessi dell'Italia,pensate veramente che saranno i francesi e i tedeschi? la chiave di tutto é il debito, che va cancellato, perché é solo un mezzo pretestuoso per tenere in catene gli stati. Un debito presuppone che ci sia da qualche parte i soldi relativi a tale debito. Chi ce li ha? le banche? no, perché altrimenti non si capisce perché é stato dovuto rifare un piano da 100miliardi di euro  un mese fa, dalla saccoccia degli stati perché sennò facevano bancarotta. Allora ce li hanno gli stati? No perché per prestare i soldi alle banche li devono chiedere in prestito. Ma a chi ? alle banche. E quindi il debito degli stati verso le banche cresce ancora di più! allora che si fa? si chiede aiuto al fmi. Ma al fmi chi da i soldi? gli stati. Ma quali? uno messo peggio dell'altro, dall'Italia agli stati uniti tutti col debito in esplosione. Allora ecco che l'fmi presta all'Italia i soldi dell'Italia, però con interessi  e contropartite, cioé dismissioni di aziende e immobili. e li si da a chi? alle banche degli altri stati che compongono l'FMI. Ma uno che deve prestarmi i soldi può venirli a chiederli a me perché non ce li ha? può poi  prestarmeli, prenderci gli interessi e in più farmi vendere i gioielli di famiglia? Morale della favola, questi soldi non esistono, sono solo numeri sulla carta che crescono a dismisura, ormai siamo usciti dalla giostra e non sappiamo dove si va a parare, come lo strozzino che chiede ogni giorno il doppio, ma alla fine cadrannno tutti. E' il sistema monetario a debito, che va cambiato, e sostituito con un nuovo sistema monetario a credito. L'idea che chiunque, stato impresa o cittadino, se crea ricchezza, crea debito, é malsano. La ricchezza dev'essere un credito e non un debito! Altrimenti non se ne esce, siamo in una turbina che ci sta risucchiando, e l'unico modo per sopravvivere e mettere qualcosa negli ingranaggi per bloccarla. Altrimenti verremo risucchiati e triturati.

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