venerdì 21 ottobre 2011

"Olli Rehn" chi era costui? L'Europa chiede un ulteriore manovra

La democrazia, almeno quella occidentale, si quella che Bush esportò con le bombe in Iraq e Obama coi missili intelligenti in Libia, vorrebbe che il potere sovrano appartenga al popolo che la esercita attraverso i suoi rappresentatti eletti. Quindi si Bombardi pure quelli che non rispettano tale regola d'oro. Per fortuna la nostra costituzione è in linea con questo prinicipio, quindi possiamo evitarci le bombe del nobel per la pace per adesso. Da quest'estate però, scopriamo che invece non é così, la politica economica la fa un certo Trichet, che si permette di dare ordini su cambiamenti di legislazione così inevitabili, che se solo provasse a citarli nel suo paese, la Francia, solo come battuta finirebbe linciato. Non solo dice cosa fare, ma anche come. Non solo, ma in quel come c'era un iter compeltamente anticostituzonale. Ma li Napolitano tacque, eppure quando è il premier a ricorrere ai decreti leggi, fa moniti, adesso Tace. Ebbene oggi tal signore Rehn si permette ancora di dire quale dev'essere la politica economica del nostro paese, le linee guida sempre quelle: abolire i diritti dei lavoratori, esporre le nostre imrpese alla concorrenza sleale dell'oriente e lasciare entrare le multinazionali francesi, olandesi e tedesche nei nostri settori strategici. Ma la politica economica non è fatta da un governo eletto dal popolo e validato da un parlamento altresì eletto dal popolo? chi ha eletto questo Rehln? né il popolo italiano, né quello di nessun altro paese, ma un semplice gioco di potere fra lobbi. E come il nostro premio nobel per la pace ci insegna e le immagini di Gheddafi di ieri ci mostrano, chi governa senza essere eletto, merita una certa fine.....E' primavera, svegliatevi o Bambine, dalle cascine.....


http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_21/ue-italia-misure_d42a0e42-fbd2-11e0-a389-b44dd5e172d2.shtml

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