mercoledì 26 ottobre 2011

Costruiròun ponte fra la tunisia e l'Italia per favorire l'emigrazione

Con questa promessa Hechmi Hamdi si é aggiudicato il secondo posto alle elezioni tunisine di ieri. Non un ponte diplomatico, ma un vero e proprio ponte di ferro per facilitare l'arrivo dì immigrati in Italia, meta tanto desiderata dalle popolazioni africane- Hechmi Hamdi é un miliardario tunisino, ex islamista, trasferitosi a Londra e tornato in patria dpo la partenza di Ben Ali. Che strana coincidenza, si sospetta che sia lui ad aver finanziato  le prime sommosse in Tunisia. in tanto Ghannouchi capo del primo partito isalmista ha dichiarato che il francese "inzozza" l'arabo, e che bisogna aprire un dibattito sull'identità nazionale e ripristinare la purezza araba. Se un tedesco avesse detto la stessa cosa con un ebreo, oppure un francese con un arabo immagino cosa sarebbe successo. Un'altra presa per il culo per Sarkozy e il suo dibattito sull"'identité nationale"

http://www.lefigaro.fr/international/2011/10/26/01003-20111026ARTFIG00611-les-islamistes-soufflent-le-chaud-et-le-froid.php

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