mercoledì 17 novembre 2010

La guerra é cominciata! e l'Itralia ne ha perse già 2!

Al G20 la guerra é iniziata! E la battaglia é monetaria e commerciale e si combatte sui campi della disoccupazione, della delocalizzazione e della proletarizzazione della classe media europea!

I rapporti di forza e le alleanze si sono rovesciate, la Germania si è alleata con la Cina contro gli Stati Uniti. Cina dove l'ambasciatore tedesco rappresenta anche l'unione europea, l'Italia ha preso l'Albania, non diemntichiamolo! La Cina e gli Usa sono i più grandi mercati mondiali,ma il consumatore americano è indebitato, ha avuto una crisi terribile nel 2008 e si è rimesso a risparmiare. Obama con la banca americana hai nvestito 600 miliardi di dollari per il rilancio della propria economia!  Gli europei urlano verso Washington, questa mossa può trasformarsi in inflazione o recessione. Ai Cinesi  non frega Nulla! Secondo le leggi dell'economia che chiamiamo mondiale, ma ché é euro-americana, la moneta del paese deficitario(gli usa) dovrebbe scendere, quella del paesse eccedente(la cina) aumentare. Ma i cinesi se ne fregano dell3 leggi dell'economia, forse l'unico momento in cui si ricordano che sono comunisti!
I tedeschi urlano perchè un euro forte ferma le loro esportazioni, peccato che il 60 % delle loro esportazioni le fanno in Europa, e là, miracolo dell'euro, i loro concorrenti non possono giocare come gli americani con la svalutazione avendo la stessa moneta. L'Italia allora, come la Francia, perde due guerre, quella con la Cina e quella con la Germania . Il 63% dei posti persi è dovuto alla concorrenza internazionale! Quindi quando i traditori dell'interesse nazionale,  Berlusconi Silvio e Napolitano Giorgio, festeggiano perché abbiamo 10 miliardi di scambi comemrciali con la Cina, di cui 9 di prodotti cinesi che vengono in Italia, brindiamo a 9 miliardi di fatturato in meno delle imprese Italiane, a qualche migliaio di operai disoccupati in più, a centinaia di esercenti che han chiuso perché i disoccupati di cui dsopra non spendono più. A 4 milairdi in meno di entrate nelle casse dello stato e a altri miliardi di indotto mancato. Come definire questo se non altro tradimento. E sono le leggi elementari della matematica che inchiodano questi signori nelle pagine della storia!
Brindiamo con Giorgio e Silvio alla deindustrializzazione, alla delocalizzazione e alla disoccupazione dell'Italia!

Nessun commento:

Posta un commento